Quando vuoi acquistare un immobile non dovresti sottovalutare alcuni aspetti
In questo articolo ti presento alcune situazioni (ma possono essercene altre) che vengono sottovalutate da chi vuole comprare un immobile.
Nel mercato immobiliare si è creata l’idea che non serva un professionista nella compravendita e che non sia necessario.
Se questo una volta, poteva essere possibile, oggi è molto importante avere accanto un professionista che ci segua sia per la selezione degli immobili che per la trattiva stessa.
Vediamo alcuni casi:
IL PROPRIETARIO NON HA FRETTA DI VENDERE, VERITA’ O C’E’ ALTRO?
Questa è una frase tipica che noi agenti immobiliari sentiamo dire spesso.
Ti sarà capitato di sentirlo facendo visite ad immobili.
Solitamente è un proprietario che ha dato in mano a molte agenzie il suo immobile e lo puoi verificare, trovandolo in pubblicità, a volte con prezzi anche differenti.
Crede che questa “strategia” gli faccia trovare l’offerta migliore ed in breve tempo. Mesi e mesi dopo, ritroverete gli stessi annunci dello stesso immobile.
Questo vuole dire che la scelta non ha portato ad una vendita veloce; ha invece ricevuto molte visite, non ha avuto nessun feedback o pochi e ancora si chiede come mai non abbia venduto.
PROPOSTA FIRMATA
Altro scenario: pur di non perdere “l’occasione”, è stata firmata la proposta in agenzia senza aver verificato lo stato reale dell’immobile.
Le conseguenze, spesso purtroppo, sono nefaste.
Lo speranzoso acquirente si ritrova vincolato a quell’immobile ed ha scoperto, solo dopo la firma, la presenza di abusi o difformità.
Si è vero, sono a carico del venditore. Peccato che non ha soldi per farle e così la compravendita si impantana e tu sei proprietario di un immobile da sanare o da sistemare nella migliore delle ipotesi.
PROPOSTA VERBALE O STRETTA DI MANO
Indubbiamente una volta era il modo più sicuro per concludere affari. Le persone, nella maggior parte, avevano valori e mantenevano fede alla parola data.
Oggi non è più così. Non per tutti, si intende ma bisogna riconoscere che c’è un declino di tali valori ed affidarsi alle parole verbali in presenza di una trattativa, non è la scelta più saggia.
Se vuoi acquistare un immobile, il modo più sicuro è sottoscrivere una proposta con l’assegno di caparra.
Ovviamente dopo aver verificato lo stato dell’immobile ed essere sicuro di cosa stai acquistando.
CONCLUSIONI
Nelle fasi di trattativa, quindi dopo aver visto l’immobile, è molto importante sapere cosa fare e come muoversi.
L’esperienza di un professionista che tutti i giorni, parla con venditori, tecnici e che fa del suo lavoro, una missione, è una cosa che non ha prezzo.
Parlo solo di Agenti Immobiliari, che come me, ci tengono al lavoro ben fatto e si prendono cura della persona e non dell’assegno che verrà staccato.
Comprare un immobile è un impegno molto importante, soprattutto oggi.
Diventando proprietario, ci sono degli adempimenti e pagamenti annuali da fare che hanno un peso non indifferente sul budget familiare ma solo se si è soddisfatti di quello che si è acquistato possono trasformarsi da fardello, al miglior investimento.
