Se sei proprietario non puoi non conoscere alcuni aspetti
Questa è la vera domanda a cui, come proprietario dovresti saper rispondere.
Sai valutare il tuo immobile?
probabilmente ti sarai risposto di no…
Se hai venduto un immobile o hai avuto qualche amico o parente che ha venduto, saprai che una delle prime cose in cui ci si imbatte è la valutazione o stima del prezzo di vendita.
Tutti i proprietari vorrebbero ottenere il massimo e lo capisco. Ma è davvero molto importante far capire cosa vuol dire VALUTARE o STIMARE un immobile e le varie differenze.
Partiamo subito da un presupposto: stimare un immobile non è una disciplina scientifica, tipo matematica o fisica ma è uno strumento attraverso il quale si prevede la misura delle grandezze economiche e la determinazione del più probabile valore di stima (non del prezzo). La “scientificità” dell’Estimo (materia della stima) consiste nel metodo che consente al perito di rendere la stima più oggettiva.
Questo chiarisce che non viene fatta a caso e che chiunque può farla.
In realtà la valutazione deve essere fatta mediante motivata, oggettiva e valida formulazione del giudizio di stima (questa oltretutto è parte della definizione precisa)
Come si fa a sapere se una valutazione é corretta o meno?
Per aiutarti a capire meglio, è importante distinguere innanzitutto tra VALORE e PREZZO
Lo so che a volte usiamo queste parole come sinonimi ma nel fare una Stima Immobiliare non lo sono. Partiamo dalle due definizioni:
Il VALORE non è una misurazione ma una formulazione implicita o esplicita di un giudizio. Esso dipende dallo SCOPO della stima
Il PREZZO è la quantità di valore assegnata ad un bene ed espressa in moneta dopo aver concluso una trattativa di mercato ed il fondamento del giudizio di stima
Ti spiego meglio: lo SCOPO consiste nell’affermare che uno stesso bene, in un determinato momento, può avere destinazioni ed impieghi diversi e permettere quindi giudizi di valore differenti.
Una parola chiave da capire è destinazioni
Cosa vuol dire una destinazione riferita ad un immobile? Beh sicuramente le avrai sentite:
- residenziale
- industriale ed artigianale
- commerciale
- turistico ricettiva
- direzionale
- pubbliche o di interesse pubblico
- agricola
Ecco che se si ha un immobile e lo si vuole vendere, è necessario individuare se la valutazione da fare, rientra nella destinazione attuale o se ne vuole effettuare un cambio (ad esempio un immobile agricolo vuole essere trasformato in residenziale)
Il prezzo viene determinato nel momento in cui si riceve un’offerta e questa viene accettata. Ovvero il momento in cui il bene si trasferisce per avvenuto pagamento in moneta.
Pertanto una valutazione immobiliare si dice di mercato proprio perché mette a confronto il valore con il prezzo, effettuando una stima in base alla destinazione d’uso (lo scopo).
Ecco che prende forma l’idea di come un Agente Immobiliare si deve muovere sul mercato per valutare gli immobili.
Ma questo è solo uno dei tanti aspetti che vanno individuati.
A questo punto penserai di sapere bene come funziona: un Agente Immobiliare entra in un’abitazione, fa un giro ed in base a qualche informazioni di vendite di immobili limitrofi, esprime il valore di vendita..
Allora si che potrebbero farlo tutti… ma le cose non stanno solo così.
A volte la tanta esperienza dell’Agente Immobiliare è sicuramente un vantaggio per la rapidità in cui il suo giudizio è molto vicino al valore di stima ma vendere un immobile ed arrivare quindi alla conclusione dell’affare, non riguarda solo questo aspetto.
Ce ne sono molti che alla maggior parte delle persone sono ignoti e che solo vivendo il “dietro le quinte” è possibile conoscere.
L’Agente Immobiliare è un mediatore ed un professionista per la compravendita immobiliare.
Non puoi affidare una cosa cosi importante come la vendita o l’acquisto del tuo immobile a chiunque o peggio ancora al “fai da te”…
Così come ti rivolgi ad un professionista per ricevere cure, per riparare l’auto o per ricevere difesa legale, così nella compravendita ti rivolgi all’Agente Immobiliare !
